«Avevo iniziato – scrive Mathias Enard – la scrittura di una biografia inventata di un matematico della Germania Est, Paul Heudeber, quando c’è stata l’invasione russa dell’Ucraina. A quel punto il romanzo non poteva più essere come lo avevo pensato. La Seconda guerra mondiale tornava a minacciare il mondo». In un miracoloso equilibrio fra silenzio e parola, Mathias Enard (premio Goncourt 2015) ci offre qui un testo di potente intensità narrativa. E se, ieri come oggi, la guerra è la Storia in cammino, 'Disertare' ci arma di immagini e congetture per decifrare le sue improbabili equazioni.