Il DNA come grande libro della vita, il DNA come elemento comune a tutti gli organismi viventi: una molecola che, a saperla leggere, racconta il mondo e la nostra storia. Quando Jim Watson e Francis Crick propongono che il DNA formi, nelle nostre cellule, una doppia elica, non lavorano su dati sperimentali prodotti dal loro laboratorio, ma su quelli di una donna che morirà prima di vedere riconosciuto il proprio contributo, Rosalind Franklin. Racconteremo quanto il lavoro di Franklin sia stato fondamentale per comprendere la natura del DNA, e ci chiederemo perché non sia riuscita ad arrivare fino in fondo nella sua ricerca.