In che modo le norme di genere agiscono e si modificano in tempi di guerra? Durante i periodi di conflitto la femminilità è spesso associata alla passività e alla debolezza. Al contrario, la mascolinità, in particolare la sua forma militarizzata, è celebrata e serve come base per la difesa del gruppo o della nazione. Le norme culturali prevalenti nelle istituzioni militari perpetuano così – al netto di alcune eccezioni – le aspettative di genere. Contribuendo a un’escalation di violenza che, spesso, si manifesta sotto forma di violenza di genere contro specifici gruppi etnici o nazionali.