La buona novella  di Fabrizio De André

Descrizione

con Nova Musica Ensemble Cororchestra, Mirco Dalla Valle e Paolo La Bruna (direttori)

introduce Anna Perlotto

La buona novella di De Andrè è un lavoro unico nel suo genere che riprende la storia di Gesù nel suo donarsi prima come uomo nascendo da Maria e poi donandosi fino alla morte di croce. Nell’opera di De Andrè la prima parte racconta attraverso i vangeli aprocrifi l’attesa di questo segno di amore donato attraverso la storia di Maria dal suo concepimento alla suo essere data in moglie a Giuseppe fino alla nascita di quel bambino Gesù avvenuta in viaggio. Nella seconda parte dell’opera di De Andrè è un mettersi davanti alla croce e a rivolgersi a tutti gli altri crocefissi della storia. È provare a mettersi in dialogo con una coscienza laica che ha saputo interrogare con profondità l’esperienza umana e cristiana. È fare l’esperienza di Tito, il quale, davanti a Gesù che muore sperimenta l’amore in “una pietà che non cede al rancore”. Se impariamo a conoscere Gesù impariamo ad amare Dio.

In collaborazione con: Unità Pastorale Castelgomberto-Trissino