Le fanzine fotografiche di Enrico Genovesi

Talk presentazione del fotografo Enrico Genovesi con le sue 6 nuove fanzine fotografiche appena prodotte: BODYBUILDING, GUGLIELMO, DETTO CRISTO, STAND-BY, SIT-IN e MEMORANDO 6/4/09.

BODYBUILDING

Le immagini di questo servizio sono colte durante una gara del Campionato Italiano di Bodybuilding della NABBA-WWF, una delle principali e storiche federazioni di culturismo. Le competizioni, maschili e femminili, suddivise in varie categorie, hanno visto la presenza di concorrenti provenienti da tutta Italia per selezionare la squadra Nazionale che nel mese di giugno 2017 avrebbe preso parte ai campionati europei in Lituania, nonché ad altri eventi internazionali.

GUGLIELMO

Immerso nell'ossigeno del bosco, vive la compagnia di decine di gatti, colombe e animali da cortile. Guglielmo, come Giuseppe (Garibaldi), è un eroe ma, anziché dei due mondi, solo del suo. Ha deciso di vivere ai margini della società conservando relazioni esterne esclusivamente per le inevitabili esigenze primarie e per mantenersi con la realizzazione di alcuni manufatti.Perché “un'altra vita” è possibile, specie se la scelta più importante dell'esistenza è la… solitaria libertà.

DETTO CRISTO

Francesco Ingargiola, detto Cristo, è reduce di una vita avventurosa. Orfano di guerra trascorrerà parte della sua infanzia in vari Istituti. Negli anni cinquanta farà rientro nei suoi luoghi di origine. Cristo, scultore, ceramista e artigiano tuttofare, dopo varie scelte esistenziali, si stabilirà nell'attuale dimora (una casa immersa nel verde boschivo Toscano) dove trova il suo mondo e dove crea ogni tipo di manufatti.

STAND-BY

Quelli ritratti sono giovani senegalesi “regolari” residenti in una malridotta abitazione da quasi dieci anni. Nonostante siano sempre stati puntuali con l'affitto (in parte preteso, dai proprietari, senza essere dichiarato), si sono visti addirittura togliere l'acqua, bene primario. Le immagini ci mostrano momenti della loro quotidianità durante gli ultimi giorni di permanenza nella casa. Ringrazio Cisse, Ibrahime, Mame, Papa, di essersi generosamente dati al mio sguardo.

SIT-IN

Abdullah Esmez ha 34 anni, è di nazionalità Turca e di origine Curda. Accusato di far parte del PKK si trova costretto a fuggire e si imbarca per l'Italia dove ottiene asilo politico e risiede dal2006. Successivamente viene raggiunto dalla moglie e i tre figli. Abdullah e la sua famiglia rifiutano alcune sistemazioni precarie loro proposte e si trovano così per strada. Decidono allora di accamparsi davanti al municipio in segno di protesta. Dopo alcuni giorni di trattative la famiglia curda accetta una sistemazione provvisoria di alcuni mesi in una casetta bungalow all'interno di un camping.

MEMORANDO 6/4/09

Alle ore 3.32 del 6 aprile 2009 la città di L'Aquila, ed il suo comprensorio, vengono colpiti da un violento terremoto con gravissime conseguenze. Si contano 299 morti, oltre 1500 feriti e circa 65.000 sfollati. Centinaia le case distrutte o gravemente lesionate. L’approfondimento fotografico vuole mettere in evidenza, oltre agli effetti catastrofici, la preziosa macchina organizzativa assistenziale nonché l'adattamento forzato della popolazione sopravvissuta, costretta per lungo tempo ad una vita in tenda.

Per non dimenticare.

Ospiti: Federica Berzioli