domenica
17/11

Umanizzare la tecnica per non macchinizzare l'uomo

Descrizione

Viviamo una condizione digitale popolata da macchine pensanti, dove l'intelligenza artificiale e le nuove tecnologie elaborano fatti e idee ridefinendo i confini della nostra esistenza. Trasformare i problemi dell’umanità in numeri ed equazioni, però, non equivale a risolverli, e delegare le decisioni a computer e algoritmi - che sempre più tendiamo a percepire come creature superiori - rischia di macchinizzare la nostra specie svilendone le più preziose peculiarità e le strutture valoriali. In questa ottica, Noi e la macchina intende porre le basi per un processo collettivo di formazione, un luogo di pensiero e una struttura di dialogo per far rifiorire l’umano nella stagione di quella che sembra essere una machina sapiens che compete con noi e sembra destinata a surclassarci. Benanti e Maffettone ci guidano in un viaggio che parte dalla consapevolezza delle sfide e delle opportunità offerte dal digitale, analizzando criticamente l’impatto delle tecnologie sulla sfera pubblica e sul benessere collettivo. Gli autori arrivano a delineare un concetto rivoluzionario, la “sostenibilità D”, che propone una nuova etica capace di armonizzare progresso tecnologico e equità sociale, ponendo l’individuo al centro di un modello di sviluppo sostenibile che non lascia indietro nessuno. Attraverso un’architettura di sistema attenta al design e alla resilienza, il libro offre soluzioni concrete per un futuro in cui la tecnologia sia al servizio dell’umanità, e non il contrario.

Orari

12:00

Ingresso

Gratuito

Categorie

Cultura

Luogo evento

Società d'Incoraggiamento d'Arti e Mestieri (SIAM1838), Via Santa Marta, 18, 20123 Milano MI, Italy