Il 20 gennaio 2025, a seguito dell’ordine esecutivo di Trump, Google Maps ha ribattezzato (solo per gli utenti statunitensi) il Golfo del Messico come “Golfo d’America”. L’episodio, dal sapore vagamente distopico, è stato percepito all’interno della ben più vasta querelle USA-Messico: questione migratoria, muro, dazi. Rischiamo così di dimenticarci del terzo Stato che affaccia sul Golfo: Cuba. Tra cambiamento e conservazione, embargo e democrazia dal basso, e nel bel mezzo di uno stravolgimento regionale che si preannuncia intenso e di lungo periodo: che cosa succede a L’Avana?